Serie B maschile
Castello d’Agogna (PV) 11/ 12 Febbraio
Quella riuscita al CSP San Giorgio nella serie B indoor è sicuramente una grande impresa…ma negli ultimi due anni questa squadra ha trovato quell’affiatamento e la voglia di vincere che ha fatto si che conquistasse lo scorso anno la serie A2 prato e che ora la vede giocarsi un’altra finale nazionale stavolta per entrare nell’olimpo dell’hockey indoor.
La stagione al coperto doveva essere solo un allenamento per tenersi in un discreto livello di forma prima dell’inizio della seconda parte prato, ma poi, gara dopo gara, la squadra si è unita sempre di più da conquistare questa finalissima… e se l’appetito vien mangiando… il menù è ancora ricco di pietanze…
Dopo un girone di qualificazione dove l’unica sconfitta per 5 a 4 era stata con il Bondeno, ci troviamo ad affrontare la semifinale a Rovigo contro la squadra di casa. Partita preventivata dura, ma gestita molto tranquillamente dal San Giorgio che chiude per 6 a 4 senza forzare e facendo girare tutti i ragazzi. Quindi in finale si ri-affronta quel Bondeno, che nel frattempo si era imposto sul Brescia 5 a 3. Quello che ne viene fuori è una delle partite più intense e belle mai fatte. Si gioca senza paura o timori riverenziali, vista la caratura degli avversari, ed il primo tempo termina 2 a 2. Inizio del 2° tempo e prima un rigore poi 2 errori del portiere ci vedono a 10 minuti dal termine sotto per 5 a 2.
Sembra finita…sembra…
Si macinano azioni a ripetizione, il fortino del Bondeno traballa ma non cede, ma non perdiamo la testa. A 3 minuti dalla fine mettiamo dentro il 3 a 5, 1 minuto dopo il 4 a 5 e sull’ultima azione d’attacco si pareggia mentre suona la sirena. Grande adrenalina…tempi supplementari…vantaggio casalese, pareggio matildeo ma una zampata sottoporta di uno scatenato Gallinaro M. a 10 secondi dalla fine chiude la partita. Si festeggia a non finire, una qualificazione meritata e soprattutto cercata…ha vinto la squadra con più voglia di andare avanti.
A Castello d’Agogna l’11 e 12 febbraio ci saranno gare molto dure con avversarie come i padroni di casa della Bonomi, l’Amsicora Cagliari, il Cus Pisa e una squadra siciliana non ancora qualificata.
Peccato che nelle finali purtroppo si dovrà fare a meno di diversi giocatori fondamentali per diversi motivi e si andrà a Castello d’Agogna senza alcuni elementi cardine della squadra, ma comunque vada come vada, si darà il massimo.